martedì 28 maggio 2013

Le scoperte scientifiche nel VII a.f.

"Dobbiamo pensare alla nostra stabilità. Noi non vogliamo cambiare. Ogni cambiamento è una minaccia per la stabilità. Questa è un'altra ragione per cui noi siamo poco disposti a utilizzare le nuove invenzioni. Ogni scoperta nel campo della scienza pura è sovversiva in potenza; anche la scienza deve a volte essere trattata come un possibile nemico. Si, anche la scienza. Questo è un altro articolo al passivo della stabilità. Non è solo l'arte ad essere incompatibile con la stabilità, c'è anche la scienza. La scienza è pericolosa; noi dobbiamo tenerla con la massima cura incatenata e con tanto di museruola."
Aldous Huxley-Brave New world, cap. XVI

Sono queste le parole di Mustafà Mond, Governatore Mondiale per l'Europa occidentale (personaggio del libro "Il Nuovo Mondo" ) a proposito delle innovazioni scientifiche, che potrebbero portare scompiglio in una società che ha raggiunto faticosamente un equilibrio grazie a regole rigide e prive di fondamento morale. Non nega tuttavia l'importanza delle scoperte scientifiche, che hanno permesso l'instaurarsi di un sistema sociale stabile, ribadendo comunque che il campo delle ricerche della scienza stessa debba essere scrupolosamente limitato e controllato.

"Noi non possiamo permettere alla scienza di rovinare i suo buon lavoro. Noi non le permettiamo che di occuparsi dei problemi più immediati del momento. Tutte le altre imprese vengono col massimo impegno scoraggiate. E' curioso ciò che si scriveva all'epoca del Nostro Ford a proposito del progresso della scienza. Sembrava ci si immaginasse che si potesse permetterle lo sviluppo indefinito,senza riguardo per le altre cose."
Aldous Huxley-Brave New World, cap. XVII

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