mercoledì 5 giugno 2013

Olivetti,organizzazione della fabbrica

Adriano Olivetti, imprenditore, ingegnere e politico italiano vissuto nella prima metà del '900, riuscì a creare nel dopoguerra italiano un'esperienza di fabbrica nuova ed unica al mondo in un periodo storico in cui si fronteggiavano due grandi potenze: capitalismo e comunismo.

Rispetto agli altri imprenditori dell'epoca, ebbe un straordinario senso dell'organizzazione della fabbrica che "ereditò" dal padre Camillo Olivetti, il quale sapeva che l'industria elettrotecnica era un fallimento e  ebbe l'intuizione di avviare un'industria di macchine per scrivere, non ancora importate, che comportarono la meccanizzazione della pubblica organizzazione. 

Olivetti credeva che fosse possibile creare un equilibrio tra solidarietà sociale e profitto, tanto che l'organizzazione del lavoro comprendeva un'idea di felicità collettiva che generava efficienza.
Gli operai vivevano in condizioni migliori rispetto alle altre grandi fabbriche italiane: ricevevano salari più alti, vi erano asili e abitazioni vicino alla fabbrica che rispettavano la bellezza dell'ambiente, i dipendenti godevano di convenzioni. Anche all'interno della fabbrica l'ambiente era diverso: durante le pause i dipendenti potevano servirsi delle biblioteche, ascoltare concerti, seguire dibattiti, e non c'era una divisione netta tra ingegneri e operai, in modo che conoscenze e competenze fossero alla portata di tutti.
L'azienda accoglieva anche artisti, scrittori, disegnatori e poeti, poiché l'imprenditore Adriano Olivetti riteneva che la fabbrica non avesse bisogno solo di tecnici ma anche di persone in grado di arricchire il lavoro con creatività e sensibilità.

Il padre, Camillo Olivetti, da ragazzo lo aveva fatto lavorare in fabbrica e lui ricorda l'esperienza così: «Conoscevo la monotonia terribile e il peso dei gesti ripetuti all' infinito davanti a un trapano o a una pressa, e sapevo che era necessario togliere l' uomo da questa degradante schiavitù. Bisognava dare consapevolezza di fini al lavoro».


Allego un link con la storia completa dell'attività Olivetti e alcuni video a riguardo. http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/biografie/adriano-olivetti/46/default.aspx

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